cambiare lavoro può essere difficile

cambiare lavoro, bene o male? una mia piccola riflessione

hai deciso di cambiare lavoro, hai perso il lavoro, sei alla ricerca di un lavoro? 

hai trovato la guida giusta.

no, no, non sono impazzito, non sono pronto a venderti una mega guida su come cambiare lavoro.

lo so, ci sono cascato anche io milioni di volte in titoli di questo tipo e con le prime righe avrai di certo pensato “ecco un altro guruh”.

e no, non sono un guruh, non ambisco a diventarlo. sono un pirla che scrive un diario per passare il tempo.

giusto qualche consiglio, da chi ha cambiato molti lavori prima di scegliere la sua strada.

partiamo da un punto certo. Se non sei soddisfatto del tuo lavoro, se non ti piace, hai bisogno di cambiare lavoro.

occorre una presa di coscienza, devi sentire la frustrazione e il malessere. 

si, sembra crudele e masochista, ma saranno loro a darti la spinta necessaria per cambiare, per fare qualcosa che non hai mai fatto.

certo, decidere di cambiare lavoro è sempre un rischio, in particolare se non si ha un piano b pronto.

ma a volte è meglio mollare e cambiare piuttosto che vivere male in quella posizione, con quei colleghi.

cambiare lavoro, da dove iniziare

prima di tutto devi conoscere te stesso, devi sperimentare.

studiare non basta e cambiare tanti lavori non è il male assoluto. se sei un giovane alle prime esperienze, cerca di conoscere te stesso, capisci cosa ti piace.

se la vedi come una cosa difficile, ragiona al contrario, vai per sottrazione, cerca cosa non ti piace fare e non farlo. semplice no?

fai corsi, frequenta gente nuova, cerca la persona che vorresti diventare, ma non emularla.

scegli un mercato in crescita. un esempio è il digitale, che oggi offre molte possibilità.

hai bisogno di nuovi strumenti, di nuove conoscenze e nuove competenze. rimettiti a studiare, se puoi inizia prima di mollare il vecchio lavoro.

ma cambiare lavoro vuol dire anche presentarsi in maniera diversa, vuol dire fare un cambio di mentalità.

no, aspetta, non correre a tirare fuori le camicie bianche dall’armadio.

per venderti al meglio nel mercato del lavoro dei farti trovare, piuttosto che stare tutto il giorno in cerca.

nel mondo del digitale si direbbe che devi fare marketing personale, ma vale anche nell’offline.

devi concepire l’idea del lavoro in maniera completamente diversa, devi immaginarti come una nuova entità professionale.

il lavoro puoi cambiarlo 1000 volte, per vari motivi, ma è la mentalità che ti permette di cambiarlo e trovarne uno nuovo velocemente.

bisogna vivere la decisione di cambiare lavoro come un momento di crescita, di miglioramento.

solo così si può andare avanti. seguimi per altri consigli. 😉

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